Le procedure di recupero del debito passo dopo passo.
Potrebbe accadere, per chi esercita una libera professione, ovvero è un lavoratore autonomo o è titolare d’impresa, di trovarsi nella situazione di dover recuperare alcune fatture non pagate.
Nonostante la trasmissione di fatture, cioè, il cliente non paga e non si riesce ad incassare le somme spettanti.
La prima soluzione che ci viene in mente per il recupero di queste somme, molto spesso, è di percorrere una strada “bonaria” attraverso estenuanti trattative che non fanno altro che deteriorare i rapporti commerciali con la parte debitrice e non conducono quasi mai all’effetto sperato.
In questi casi, rivolgersi ad un professionista del settore, semplifica la riuscita del recupero del credito vantato e ne aumenta le probabilità di riuscita.
In un’ottica di massima prudenza, è consigliabile che i solleciti avvengano per iscritto tramite posta elettronica certificata oppure con l’invio di una raccomandata con avviso di ricevimento.
In questo modo, si ha la prova che il destinatario abbia effettivamente ricevuto il sollecito di pagamento delle fatture non pagate e che volutamente abbia ignorato la richiesta.
Soluzione per il recupero credito: ecco come agire.
La prima questione, come soluzione per il recupero credito, riguarda la documentazione necessaria per poter iniziare ad affrontare la questione con la giusta consapevolezza.
Innanzitutto, sarebbe necessario avere il contratto che regola i rapporti contrattuali e/o commerciali tra le parti. Nel caso in cui non esista un contratto scritto, anche l’accordo orale, in alcuni casi, è valido.
Se hai bisogno di un modello di contratto per meglio regolamentare i rapporti commerciali della tua attività, puoi richiedere un modello di contratto adattabile alle tue esigenze attraverso una consulenza gratuita. Compila il form contatti.
Successivamente sarà necessario avere le fatture emesse con:
- la data in cui sono state emesse,
- il numero progressivo,
- l’ordine di merce/attività cui si riferiscono e quantificano il credito vantato e mai riscosso.
A questo punto, sarà possibile inviare una lettera di diffida al debitore intimandogli il pagamento.
Se il sollecito non raggiunge l’effetto desiderato, si procederà ad agire in giudizio attraverso il deposito di un ricorso per decreto ingiuntivo.

È importante sottolineare che, nel caso in cui tra i rapporti commerciali intercorrenti tra le parti sia stabilito un termine entro il quale saldare le fatture emesse, il sol spirare di tale termine consente non solo di agire direttamente in giudizio, ma di aggiungere al pagamento della fattura gli interessi di mora derivanti dal mancato puntuale pagamento.
Laddove la lettera di diffida e messa in mora non sia sufficiente per provocare il pagamento spontaneo, decorso il termine, sarà quindi possibile agire per il recupero credito da fattura in via giudiziale.
Se la consulenza dell’avvocato supera la somma che dovrei recuperare?
I costi della giustizia sono sempre parametrati al valore della controversia.
La somma necessaria per il deposito del decreto ingiuntivo, comprensiva di acconto per l’opera professionale svolta dall’avvocato, sarà proporzionata alla fattura da recuperare.
Quanto tempo serve per trovare una soluzione per il recupero crediti da fattura?
Il ricorso per decreto ingiuntivo è una procedura rapida, non comporta udienze e si risolve – solitamente – in circa 30 giorni.
Un problema interessante da affrontare riguarda il caso per cui, per ragioni economiche e di tassazione, si preferisca non emettere fattura prima di aver incassato la somma.
In questa situazione, anche se è una buona idea comunque creare il documento per essere più sicuri che il giudice accetti la richiesta di decreto, è possibile ottenerlo anche senza la fattura. L’importante è che ci siano altre prove che il giudice possa usare per verificare che ci sia un accordo commerciale e capire a quanto ammonti il credito richiesto.
Se hai ulteriori domande o hai bisogno di assistenza legale, non esitare a contattarci. Siamo pronti ad ascoltarti e a offrire la consulenza di cui hai bisogno per proteggere i tuoi diritti e interessi.